OCSE/CRS FATCA
Adempimenti in outsourcing
OCSE/CRS FATCA
La lotta ai paradisi fiscali ha visto una accelerazione negli ultimi anni con l’adozione di accordi internazionali per lo scambio delle informazioni finanziarie: il Common Reporting Standard a livello OCSE e l’Accordo FATCA con gli Stati Uniti d’America. Contestualmente, l’Unione Europea ha adottato la Direttiva 2014/107/UE del Consiglio che modifica la Direttiva 2011/16/UE.
In base alle suddette norme le istituzioni finanziarie italiane comunicano annualmente all’Agenzia delle Entrate le informazioni relative ai conti rilevanti intrattenuti con i propri clienti non residenti, ovvero dei clienti con cittadinanza statunitense, nonché dei loro titolari effettivi. Nel caso l’intermediario non abbia informazioni da comunicare è comunque obbligatoria – ai fini CRS-DAC2 ma non per FATCA – la comunicazione “assenza” dati, da formulare in forma strutturata e in modalità telematica.
La trasmissione richiede l’accreditamento all’infrastruttura SID dell’Agenzia delle Entrate da parte dell’ente tenuto.
All’esito della trasmissione effettuata dall’autorità fiscale italiana, gli Stati riceventi, in caso rilevino dati non corretti od omessi segnalano allo Stato inviante le anomalie affinché intervengano presso l’istituzione finanziaria che ha trasmesso il dato, anche per l’applicazione di eventuali sanzioni. È essenziale, pertanto, effettuare l’adempimento nei tempi previsti dalla normativa e in maniera completa e corretta affidandosi agli esperti di AMMIGEST.